Storia

Franco Piga Primo Presidente U.S. Gossolengo

Gossolengo primi vagiti

I primi vagiti L’US Gossolengo li fece nel 1954 quello è considerato l’anno zero,  a rappresentare Gossolengo, vivo e pulsante paese alle porte  di Piacenza, a quel tempo c’erano solo squadre giovanili, poi due anni dopo nel 1956 la vera partenza. La lodevole intuizione di gonfiare il pallone, e di fondare la società venne a Franco Piga, Armando Losi e Dante Barbieri, da allora si è passati attraverso un calcio che ha scandito i periodi e le epoche, che ha attraversato la povertà dei primi tempi a testa alta, dove si giocava anche per un solo piatto di pasta alla fine del match. Raccontava il primo presidente  Franco Piga: “ In quegli anni in paese c’erano pochi svaghi, pochi momenti ricreativi, con l’amico Armando Losi pensammo di mettere in piedi qualcosa che potesse tenere insieme i giovani. A Gossolengo non esisteva nemmeno una società sportiva, fondammo l’U.S. Gossolengo senza nessun secondo fine, se non quello di dare un po di vita ad un paese in quel momento troppo pigro.”  Un calcio che è partito e che continua come sogno e fantasia,  quelli erano gli anni in cui la domenica c’erano la Messa e la partita. Oggi sembra strano, ma allora i giocatori venivano volentieri a Gossolengo perché a fine partita c’era da mangiare per tutti. “ Era importantante si..” Diceva Franco Piga.. “ l’ amico Armando Losi non lasciava certo morire di fame quei ragazzi!”  Erano proprio gli anni in cui arrangiarsi era la regola, dove si  giocava con  un paio di scarpe mezze rotte ed un pallone di pezza in un campo sgangherato, ma per gli allenamenti si giungeva anche da Piacenza a  piedi ...

I Mitici Anni 60

Anni 60 altri tempi, altri personaggi, bisogna ringraziare e ricordare tutte le persone che in quel periodo si sono impegnate con l'US Gossolengo, e senza fare torto a nessuno,bisogna ricordarne alcune che hanno lasciato un segno indelebile per il modo di fare fuori dal campo e per le prodezze sul rettangolo verde. Ricordiamo tra i ragazzi del 60 Giancarlo Mazzoni di Gossolengo, ottimo portiere completo tra i pali e nelle uscite, giocò nella squadrad del suo paese per 10 anni consecutivi senza saltare una partita. Pietro Chiodaroli, di lui si diceva che  scendesse in campo provvisto da minatore, di quelli dotati di luce. Lo si ricorda per intelligenza di gioco e piedi sensibili, persino l'Inter gli mise gli occhi addosso. Giuliano Marazzi il primo capitano della storia del Gossolengo, difensore grintoso arcigno, deciso, combattente nato che in campo dava tutto. Luigi Bianchi un bomber di quelli che si definiscono di razza, le sue doti potenza e velocità. Bianchi realizzò in terza categoria ben 64 reti in sole 24 partite....! Il Gossolengo ha avuto il mitico numero 10... eh! si il 10 in tutto in quegli anni si chiamava Sergio Bergamaschi, dicono gli esperti che meritasse ben alte platee. Tocco di palla e visione di gioco da Brasiliano...Non ci si può dimenticare di Sandro Cornelli, cugino di Silvano Cornelli l'allenatore..il grande Mister..Sandro un ottimo centromediano come si diceva allora! oggi li chiamerebbero incontristi..Un muratore di professione e appena finito il dovere di corsa al campo per la sua passione.. infine ma non certi ultimo in graduatoria Giorgio Negri, una punta centrale che stupiva per velocità, scatto e rapidità un goleador insomma...

Gossolengo Campione 1960-1961

Da SX: Rossi, Chiesa, Bassi, Orsi, Mazzoni, Godrani, Marazzi, All. Chiodaroli, Cerri, Ferri, Bergamaschi, Gambardelli, Guarnieri, Bianchi, Bolzoni.

Da SX: Rossi, Chiesa, Bassi, Orsi, Mazzoni, Godrani, Marazzi, All. Chiodaroli, Cerri, Ferri, Bergamaschi, Gambardelli, Guarnieri, Bianchi, Bolzoni.  Ecco la squadra del 1960-61 la prima ad aver vinto un campionato. La formazione diretta da Pietro Chiodaroli si impose nel torneo di Terza Categoria.

Da SX Cornelli, Zanelli, Losini, Arbasi, Camozzi, Russo, e il Mister Cornelli Accosciati: Camia, Mondori, Ferrari, Badagnani, Narcisi, manca nella formazione Saltarelli.

Gli Allievi del 62 i giovani Leoni

Ecco un altro bel ricordo del 1962, La formazione giovanile degli allievi diretta da Silvano Cornelli si impose nel campionato provinciale. Dopo un ottimo torneo, il Gossolengo si impose nella fase finale disputata a piacenza nello storico stadio di Barriera Genova, con formazioni quotate come il Piacenza e la Libertas.La compagine allievi non si fermò a questa vittoria e passo anche tre turni nelle finalei regionali di categoria. Il Gosso chiuse al 5° posto in Emilia.Di questa storica formazione ricordiamo Losini, che passò all'Atalanta e giocò con Savoldi e Marchetti..In questa formazione militò anche l'ex presidente Gianni Arbasi, che è stato per diversi anni anche sindaco di Gossolengo, ricordiamo anche Badagnani detto il "Brasiliano" per i suoi piedi di velluto..